venerdì 6 luglio 2007

Io odio internet



Sembra contraddittorio scrivere un titolo del genere su un blog, ma sì, io odio internet. Non come strumento. Lo ritengo il mezzo di comunicazione più straordinario che ci sia. Informazioni veloci, gratuite e alla portata di tutti. Una marea di input, di tutti i generi, entrano ogni giorno nelle nostre case o uffici o in qualsiasi altro posto, dove possiamo attaccare un modem.
La sua mancanza di filtri può renderla pericolosa. Pericolo, però, che non può essere, minimamente, comparato alle opportunità che ogni giorno ci offre.
Io odio internet in quanto fine, o meglio, dovrei dire che odio, chi lo rende tale. Chi ne snatura le sue radici e la sua storia. Dovrebbe semplificare, unire, globalizzare nel senso più alto del termine. E invece, si sta creando una sorta di lobby massonica auto- escludente, con un linguaggio tutto suo, fatto di regole e cavilli, che non hanno responso nella realtà reale.
In questo mare virtuale navigano persone autistiche, che per paura di fallire o di continuare a farlo, cercano paradisi artificiali da cui dipendere. Prolificano chat, forum, community dove questi nickname, si creano identità fasulle, per avere un riflesso diverso e distorto da quello che hanno nelle loro vite reali.
C'è chi fa diventare questi luoghi virtuali, i loro personali lettini psichiatrici, dove far giacere tutte le proprie paranoie. A che serve un diario o un buon amico, quando puoi condividere le tue fisime,con perfetti sconosciuti, elevandoli a melodrammi collettivi. Il pudore non va più di moda. E, sopratutto, tutti devono sapere cosa ti succede, tranne chi davvero ti vuole bene. Patologico! Fioccano discussioni volanti nell'aria fritta. Gente che non si conosce, si etichetta con le peggio parole. Schizoidi che non sanno, forse, che per la polizia postale, una diffamazione scritta in htlm, vale tanto quanto un vaffanculo de borgata. Gente che se ne va, sbattendo la porta, perché non viene accettato in queste comunità fittizie.In fondo, essere accettati, da un club senza soci, è roba da qualcuno volò sul nido del cuculo. La cosa grottesca è che ritornano sistematicamente. E' tutto un grosso teatrino. Come la vita vera qualcuno obietterà.
Con la differenza, che lì dentro, nessuno sanguina.




18 commenti:

Redazione ha detto...

buon punto di vista il tuo. ma come pensi di arginare la rete? la cosa migliore, secondo me, é non prendervi parte. e poi, diavolo? come si fa a restarne fuori?

cohoba ha detto...

Perchè non prenderne parte..

io ho sottolineato quali sono gli aspetti positivi della rete..

gli stessi forum sono luoghi in cui si può discutere in maniera costruttiva e interessante

Io non voglio boicottare proprio niente. Sto solo dicendo che bisogna rispettare la natura stessa di Internet..

Non caricarlo di funzioni che non gli appartengono

Anonimo ha detto...

non è vero che la gente su internet si crea identità fasulle, ognuno è sempre se stesso

Anonimo ha detto...

non è vero che la gente su internet si crea identità fasulle, ognuno è sempre se stesso

Anonimo ha detto...

non è vero che la gente su internet si crea identità fasulle, ognuno è sempre se stesso

Anonimo ha detto...

non è vero che la gente su internet si crea identità fasulle, ognuno è sempre se stesso

Anonimo ha detto...

non è vero che la gente su internet si crea identità fasulle, ognuno è sempre se stesso

Anonimo ha detto...

non è vero che la gente su internet si crea identità fasulle, ognuno è sempre se stesso

Anonimo ha detto...

non è vero che la gente su internet si crea identità fasulle, ognuno è sempre se stesso

Mariangela ha detto...

Un mezzo di comunicazione...che non fa altro che dividere e celare la realtà delle cose. Ci si parla attraverso frasi da decodificare, parole che forse urlate in pieno viso avrebbero un altro sapore, un altro significato.

Io però come tutti ne subisco il fascino e mi ritrovo a scrivere di me, delle mie emozioni, delle mie paure.

L'importante è capire che la vita vera si svolge oltre questo filro...

Anonimo ha detto...

azz cohoba vedo che il tuo blog pullula di gente dela calibro della Ferilli o di quello pseudo giornalista di Costanzo, sono in parte d'accordo con te, ma come accade nella vita reale,anche in quella più idilliaca possibile, c'è sempre qualcuno che alza la testa più degli altri,chi fa drammi e chi prende cavoli per capre, ma forse è solo una trasposizione della vita reale, del resto la rete è popolata da persone fisiche :P

Simulacra ha detto...

non è vero che la gente su internet si crea identità fasulle, ognuno è sempre se stesso

Simulacra ha detto...

SCHERZO. però entriamo a far parte del sistema per cambiarlo gente, è l'unica secondo me.

Anonimo ha detto...

questo post e' molto interessante, magari faccio un copia -incolla e lo propongo ai miei amici sui blog http://noiweb.blogs.it e su http://ioblog.blogs.it ...citando l'autore e la fonte, ovviamente.
Ciao da Michele Lecchi di Capriate San Gervasio (BG)!

http://ilpensierodioggi.blogs.it

Unknown ha detto...

...con un coltello ci puoi tagliare una bella bistecca o te lo puoi infilzare nello stomaco se vuoi! Non è tanto l'oggetto in sè ad essere pericoloso, quanto l'uso che se ne fa..
I confini tra l'uso utile e malato sono sfumati e si finisce per dipendere di una droga virtuale senza nemmeno accorgersene..stai lì davanti ad uno schermo abbagliante e il tempo passa e passa e non te ne rendi conto..un po' come sto facendo io adesso :), sono un po' drogata anch'io infatti ma ora ne sono consapevole e mi sn proprio stancata..io ho amato internet perchè dentro ci trovi di tutto..ecco appunto di tutto, per questo ci vuole un notevole spirito critico per poter discernere il vero dal fasullo ..e poi tutto questo voler mettersi in vetrina per soddisfare un urgente e patologico bisogno di esibizionismo,far sapere tutto a tutti,mah, che lo facciano pure gli altri, ma le cose mie restano mie e non voglio siano messe in quella vetrina!...miei amici passano e perdono una marea di tempo sul loro amato facebook o catalogo o schedario come lo chiamo io e se il tuo nome e la tua foto non compaiono lì, be' ormai non sei nessuno,"ma Lisa perché non sei ancora su facebook!?".. grrrr ebbene io non sono Nessuno e Scelgo di non farne parte! Sono satura,l'odore insipido,non di internet, ma del suo uso smodato e drogato che sembra spopolare tra la maggior parte della gente,mi nausea.

buon uso a tutti! ;)

Anonimo ha detto...

necessita di verificare:)

Anonimo ha detto...

La ringrazio per intiresnuyu iformatsiyu

Anonimo ha detto...

Perche non:)